Fiano Salento "ACANTE" CASTELLO MONACI
Punteggio sommelier | 90/100 | 2024 |
Cantina | CASTELLO MONACI |
Denominazione | Fiano Salento Igt |
Annata | 2023 |
Uvaggio | 100% Fiano Pugliese |
Gradazione | 13,00% |
Cl | 75cl |
Solfiti | Contiene Solfiti |
Codice ICQRF | LE/2648 |
Sede Cantina | Castello Monaci - Salice Salentino (LE) - Contrada via case Sparse |
Abbinamento | Affettati e salumi, Antipasti di pesce al vapore, Sushi-sashimi, Verdure in pastella, Spaghetti alle vongole, Formaggi freschi, Carni Bianche, Calamari al forno |
Carta dei vini | Salento |
Formato | Bottiglia standard |
Regione | Puglia (Italia) |
Stile | Leggero e fresco |
L’etichetta “Acante” nasce nel 2012. Si tratta di una varietà che, sebbene sia particolarmente presente in Campania con la DOCG Fiano di Avellino, si può sicuramente considerare un autoctono pugliese. Ha origini greche e prende il suo nome dalla “vitis apiana”, chiamata così in quanto la vite del fiano attirava sciami di api. Il nome Acante in dialetto salentino significa “vuoto”, proprio per la facilità di beva e l’adattabilità a un gran numero di pietanze. Il vitigno impiegato per la sua produzione è quello di Fiano pugliese puro al 100% che deriva dalla viti dell’area DOC del Salento.
Caratteristiche di questo vino della cantina Castello Monaci
All’aspetto si presenta di colore giallo paglierino tenue e delicato. Il profumo ha sentori fruttati di pere, ananas e note di miele. Il gusto all'assaggio è fresco, fragrante, equilibrato, con note di frutta fresca e un piacevole finale di nocciola tostata.
Abbinamenti consigliati degustando Fiano
Un vino ideale con i crostacei, le insalate di mare e il pesce alla griglia, Questa etichetta, tipica della tradizione pugliese, si abbina anche con i piatti a base di verdure, con i risotti di terra e di mare e con i formaggi freschi. La temperatura di servizio ottimale è id 8° C in calice alto ed ampio.