Il Rosso Di Montefalco DOC è, come si evince facilmente dal nome, un vino rosso. Strutturato, di grande carattere e di pregiato livello qualitativo. Viene prodotto nella regione Umbria più precisamente nel sud della Provincia di Perugia sulle colline e ai piedi dei monti che circondano i luoghi Francescani, tra cui Assisi.
Per poter raggiungere l’elevato standard di qualità che lo contraddistingue è necessario effettuare durante il periodo di affinamento, numerosi assaggi da botte. L’antica tradizione che è stata mantenuta negli anni e che ancora oggi viene utilizzata per la produzione di questo fantastico vino rosso, suggerisce che: nel territorio di Montefalco, vicino ad Assisi, dove le colline argillose sono ricoperte da una fitta vegetazione mediterranea, e il clima è mite durante la maggior parte dell’anno, i vitivinicultori del tempo, dopo aver selezionato e miscelato le uve di “Sangiovese” e “Sagrantino”, danno vita ad un vino di grande intensità di sapore e di colore (rosso-viola scuro). Il Rosso di Montefalco, inoltre, può essere prodotto anche con altri uvaggi che possono essere aggiunti al binomio (Sangiovese – Sagrantino) di base sino ad un massimo del 20%. Tutti gli altri uvaggi, come ad esempio il “Merlot”, devono assolutamente essere autoctoni e di differente varietà purché a bacche rosse. Questo, secondo lo statuto DOC dedicato specificatamente al Vino Umbro, permette di comporre un vino comunque strutturato dove il Sangiovese e i Sagrantino fanno percepire la propria presenza in termini di profumi e corpo, ma allo stesso tempo permette di raggiungere sensazioni di freschezza, assumendo un aspetto e un corpo polivalente e giovane sia nel gusto sia nell’affinamento. In grado di abbinarsi facilmente alla vasta tradizione culinaria dei luoghi.
Nello specifico le uve destinate alla produzione del Rosso di Montefalco sono complessivamente tre. Il principale uvaggio in termini di presenza specifica è naturalmente il Sangiovese che raggiunge percentuali da un minimo del 60% ad un massimo del 70%. Questa vite oltre a essere una delle più diffuse sul territorio italiano assieme al “Barbera”. Il vitigno Sangiovese è in grado di produrre un vino di colore rosso rubino intenso, a volte, in base all’invecchiamento anche con riflessi violacei chiari. Il vino rosso emana un profumo che ricorda i frutti rossi come le ciliegie e i lamponi ma anche la viola e le fioriture di campo primaverili. Al sapore è molto asciutto, leggermente tannico e restituisce un leggero retrogusto amaro, molto sottile. Complessivamente è armonico tra gusto e grado alcolico.
Il vino prodotto con esclusivo uvaggio di Sagrantino, differentemente dal Sangiovese, genera vini di colore rosso rubino molto intenso con riflessi violacei scuri, tendenti al granato in base all’invecchiamento. L’odore che sprigiona si avvicina a quello delle more di bosco e delle ciliegie mature. Al sapore risulta molto asciutto ma assuma una dualità di sentori a seconda dell’invecchiamento e dell’affinamento. Prevale il gusto tanninico e la vinosità quando è giovane, mentre per quelli più affinati si mettono in evidenza gli odori di bosco e il sapore vellutato molto armonico.
Descrizione dei caratteri generali del territorio di produzione del Montefalco Rosso.
I vigneti di Sangiovese e Sagrantino sono coltivati in collina, medio bassa all’altitudine di massimo 300 metri sul livello del mare, con una densità di circa 5.700 ceppi per ogni ettaro di terreno, che deve avere esposizione rivolta verso il versante Sud / Sud – Est. La vendemmi avviene con il tradizionale metodo manuale durante il mese di ottobre, dalla seconda decade in poi, a seconda del grado di maturazione delle uve.
Il terreno che caratterizza il paesaggio della Provincia di Perugia, principesco scenario del Montefalco Rosso DOC, vino Umbro per eccellenza, è di natura limosa ed argillosa, ben compattata e molto strutturata. Il ripetuto ondeggiare di colli che si estende lungo tutto l’orizzonte e che da sempre viene raccontato come “il tipico paesaggio Umbro” offre allo sguardo del visitatore una moltitudine di fertilissimi colli punteggiati da antiche case coloniali e antichissimi borghi. In questo territorio le viti e gli ulivi principalmente, ma anche le piantagioni di tabacco e di girasole celebrano in un tripudio di colori ed odori questa fantastica regione.
Il Montefalco Rosso DOC, prevede da specifico disciplinare un invecchiamento di minimo 18 mesi che si iniziano a contare dal 1° novembre dell’anno di produzione. Differenti tempistiche di invecchiamento danno vita ad altre tipologie di vino come il “Riserva” al quale occorrono almeno 30 mesi di invecchiamento 12 dei quali in botti di legno.
Il colore del Montefalco Rosso DOC è rosso rubino acceso e pronunciato tendente al granato, di colore tendenzialmente opaco e con limitati riflessi rossi. (rosso scuro). Se attraversato dalla luce restituisce dei colori più accesi, tendenti al granato lucido con riflessi rubino.
All’analisi olfattivo esprime note di bosco e sottobosco, da associare ai frutti rossi e pruinosi come le ciliegie, le amarene e le prugne. I profumi che emana il Montefalco Rosso DOC sono molto intensi e pronunciati. Altra particolare caratteristica di questo fantastico vino Umbro, in grado di mantenere tale peculiarità anche dopo molte ore di decantazione.
Al gusto il vino umbro esprime tutto il suo tepore che avvolge e scalda l’assaggiatore, secco, di buona struttura e tannico al punto giusto. Rispecchia a pieno le aspettative create dall’analisi visiva e olfattiva, garantendone anche una ottima persistenza nel tempo; strutturato ma di buona bevibilità.
Gli abbinamenti consigliati e temperatura di servizio Montefalco Rosso Doc
Gli abbinamenti e le affinità gastronomiche con questo vino sono ampie grazie alla sua polivalenza. Tuttavia si prediligono i primi piatti, specie se umbri, strutturati e corposi come le tagliatelle al sugo di carne oppure i ravioli ripieni di carne o verdure, il sugo di cacciagione e in generale i piatti di pasta ricchi. Anche i risotti, in giallo, alla crema di funghi e agli asparagi si sposano alla perfezione con questo grande vino.
I secondi piatti affini al gusto del Montefalco Rosso DOC sono invece la carne arrosto e alla griglia oppure la carne condita con salse di verdura o aromi. Anche carne di cacciagione o selvaggina oltre a formaggi a media e lunga stagionatura trovano il loro connubio con questo fantastico vino Umbro.
La temperatura di servizio ideale è di 16° centigradi anche se questo vino umbro riesce ad esprimersi anche a temperature leggermente più alte (max 18°). Il bicchiere in cui deve essere servito dovrà essere necessariamente ampio e deve dare la possibilità di apprezzare a pieno i profumi e le effusioni del vino rosso di Montefalco DOC.
Le principali annate di pregio per il Rosso di Montefalco DOC, che viene prodotto in massimo 12.000 bottiglie l’anno per poterne preservare il prestigio sono: ’98; ‘’00; ‘’08; ‘’09; ‘’10; ‘’12.
Cercale sulla nostra enoteca online tutti i vini Umbri, oltre al Montefalco rosso DOC potrai trovare altri vini della Regione Umbria come il: Sagrantino di Montefalco DOCG, prodotto con il 100% di uve del Sagrantino, dal gusto ricco ed intenso capace di invecchiare anche 15 anni; ideale per arrosti, cacciagione e formaggi stagionati. Il Montefalco Rosso Riserva DOC, invecchiato almeno 30 mesi, in botte di legno e in bottiglia, composto da tre differenti uvaggi sapientemente miscelati e fermentati; dal gusto armonico, ricco, asciutto e strutturato che ben si abbina con carni rosse di cacciagione. Il Sagrantino di Montefalco Passito DOCG, maturato in botti di rovere e affinato in bottiglia, adatto sia a piatti di carne ma anche alla pasticceria con prodotti a base di mandorle oppure da solo, come vino da meditazione. Il Sangiovese Umbria IGT, più leggero, armonico e fresco, ideale da gustare con i salumi e i primi piatti di pasta fredda o condita con verdure di stagione. Il Faroaldo IGT dal gusto speziato e morbido, adatto ai formaggi e alle carni rosse in umido. Lo Chardonnay IGT, le cui viti trovano l’ambientazione ideale sulle ventilate colline umbre, dando un vino giallo d’orato di aspetto brillante e dal gusto fresco e pulito, ideale con i frutti di mare e il pesce in generale, oltre che con le carni bianche. Il Grechetto Colli Martini DOC anch’esso bianco, color giallo paglierino e che richiama i colori dell’autunno, ideale con il pesce e con i frutti di mare crudi. Infine il Grechetto Umbria IGT, fruttato dal sapore floreale e piacevolmente acido, pulito e fresco, da assaggiare con le carni bianche arrosto o in umido.