Inferno Valtellina Superiore DOCG Nino Negri
Punteggio sommelier | 90/100 | 2024 |
Cantina | Nino Negri |
Denominazione | Valtellina Superiore Inferno DOCG |
Annata | 2021 |
Uvaggio | 100% Nebbiolo |
Gradazione | 13,50% |
Cl | 75cl |
Solfiti | Contiene Solfiti |
Codice ICQRF | SO/1800 |
Sede Cantina | Nino Negri - Chiuro (SO) - Via Ghibellini, 3 |
Abbinamento | Salsiccia, Scaloppine ai funghi, Cotoletta alla milanese, Affettati e salumi, Tagliatelle ai Funghi, Cannelloni, Risotto allo zafferano, Formaggi di media stagionatura |
Carta dei vini | Valtellina Superiore |
Formato | Bottiglia standard |
Regione | Lombardia (Italia) |
Stile | Di medio corpo e profumato |
La casa Nino Negri della Valtellina, produce un sensazionale vino Inferno Valtellina Superiore DOCG dalla vinificazione in blend di uve di 95% nebbiolo-chiavennasca; e 5% altre di varietà locali. La sua produzione è il frutto delle vigne di alcuni dei migliori crus delle sottozone Inferno provengono le viti allevate a Guyot modificato ad archetto con una densità di 3'500 ceppi per ettaro su terrazze esposte a sud, con terreni franco-sabbiosi, a una altitudine di 400 – 450 metri. La resa massima raggiunta è di 50 quintali di uva per ettaro. La vinificazione e l’affinamento prevedono che i grappoli sono stati vinificati “in rosso” in speciali vinificatori a temperatura controllata; la macerazione è durata 6 giorni. Dopo una sosta in acciaio, il vino è stato posto a maturare in botti di rovere francese da 35 e 52 ettolitri per 20 mesi.
Caratteristiche del vino rosso INFERNO Valtellina Superiore DOCG
All’aspetto si presenta con un colore rosso rubino tendente al granato, profondo e satinato. Il profumo è ben pronunciato e composito, con note dominanti di spezie dolci come la cannella e la confettura di prugne. Il gusto si esprime con il sapore secco, sapido e austero, armonico, con elegante fondo amarognolo di nocciola tostata. E’ un vino longevo, di nerbo saldo e di ottima stoffa.
Abbinamenti consigliati degustando questo vino Nino Negri
Gli arrosti di carni rosse, l’agnello, il capretto, la selvaggina e i formaggi stagionati rappresentano ottimi abbinamenti in grado di esaltare le caratteristiche di questo eccezionale vino rosso della tradizione lombarda. Va servito in calice tipo Ballon alla temperatura di 18° C. Se ben conservato al fresco e al buio mantiene le sue eccelse caratteristiche fino a 7 anni.