Toscana Rosato "Obvius" BIO Salcheto

Da uve delle 3 tenute Salcheto: Poggio Piglia, La Bandita e Trequanda. La storica cantina Salcheto presenta un vino con base Sangiovese vinificata in “solo uva”, senza alcuna aggiunta. Un blend di sole uve di prima scelta, dove al Sangiovese presente nell’uvaggio per il 90% si aggiunge un blend composto da molteplici uve autoctone come il Canaiolo, il Mammolo, il Merlot, il Cabernet Franc e il Petit Verdot; interpretate attraverso fermentazione e maturazione in acciaio e non filtrato, per un’esperienza “tutto frutto” resa ancora più attraente dall’uso di sola uva e quindi senza nessuna aggiunta di solfiti, lieviti selezionati, tannini, Sinergia in grado di esprimere, gusto, innovazione e tradizionalità allo stesso tempo. A questo fantastico vino rosato Obvius sui assegna il difficile compito di affrontare e superare le nuove frontiere del gusto anche in Rosato, in un ambito culturale moderno dinamico e giovane, dove la precisione degli aromi, la stabilità ossido-riduttiva delle uve, il contenimento delle volatili ed in generale l’affidabilità del vino nel tempo siano tra gli elementi essenziali. Questo risultato è sicuramente anche stato possibile grazie all’alta qualità delle uve scelte con bucce perfette, alla tempestiva introduzione delle uve in vasca dalla raccolta, alle vasche di fermentazione a pressione di CO² prodotta naturalmente dalle stesse uve e alla maturazione e successivo imbottigliamento in assenza di ossigeno; procedimento possibile grazie all’uso di specifici tappi tecnici.

Caratteristiche di questo Rosè

Il vino rosso Obvius Rosè prodotto dalla cantina Salcheto è composto da un articolato Blend di Uve che per il 90% vedono l’impiego di Sangiovese Toscano, mentre per la restante parte sono interessate da una miscelazione di uve Canaiolo, Mammolo, Merlot, Cabernet Franc, Petit Verdot. I vigneti interessati sono tutti allevati dalla cantina Salcheto di Montepulciano nelle tre aree geografiche in cui opera la tenuta. La produzione raggiunge le 15000 bottiglie all’anno. Il processo produttivo attraversa un periodo di vinificazione relativamente breve, di circa 3 mesi dove il vino è stoccato in botti di acciaio a temperatura controllata.

Abbinamenti consigliati degustando questo vino toscano

È consigliato l’abbinamento con carni bianche e con carni anche rosse cotte ai ferri. I primi piatti prediletti sono quelli conditi con creme di verdure oppure risotti leggeri. Insolito ma amabile l’abbinamento con il risotto di pesce, strutturato e carico di sapori. Ottimo anche come aperitivo insieme a stuzzicheria salata. Va servito in bicchieri alti ed affusolati alla temperatura di 14°C, la freschezza concentra il sapore di frutta e compatta i profumi.