MAROTTI CAMPI

Marotti Campi è un nome di primo piano del mondo del vino marchigiano, sinonimo di eccellenza del Verdicchio dei Castelli di Jesi e della Lacrima di Morro d’Alba. Stiamo parlando della più antica realtà agricola di Morro d’Alba, la cui attività è testimoniata a partire dalla metà dell’Ottocento, quando la famiglia Marotti comprò la vasta proprietà, impiantò le primi viti ed eresse la grande villa patronale, oggi circondata da vigneti. A partire dal 1991 Giovanni Marotti Campi inaugurò un ambizioso progetto di ristrutturazione e ammodernamento che ha portato, sotto la guida del figlio Lorenzo, alla fondazione della moderna cantina. La vasta tenuta della famiglia Mariotti Campi si estende per 120 ettari, di cui 53 sono vitati. I vigneti sono dislocati su più appezzamenti, raggruppabili in tre corpi principali, ognuno diverso per esposizione, densità di impianto ed età delle viti, che varia dai 10 ai 35 anni. Oltre alla Lacrima e al Verdicchio, sono coltivati il Montepulciano, il Petiti Verdot e il Cabernet Sauvignon. Si pratica un’agricoltura a basso impatto ambientale, senza irrigazioni e limitando i trattamenti al minimo indispensabile. In cantina le uve vengono sottoposto a pressatura soffice con moderne presse pneumatiche e le vinificazioni avvengono in acciaio, con procedimenti di iperriduzione per i vini bianchi onde evitare i fenomeni di ossidazione. Sotto la cantina, scavata nel suolo, si trova la barricaia, dove affina una piccola parte dei vini prodotti. I vini di Mariotti Campi si distinguono per precisione, nitidezza stilistica e ottimo rapporto qualità/prezzo. Vendemmia dopo vendemmia la famiglia Mariotti Campi è riuscita a raggiungere e a mantenere un alto livello qualitativo, capace di coniugare le peculiarità del territorio con uno stile elegante e impeccabile.