BARBI
Poche altre cantine italiane si possono identificare con un territorio e con la sua storia come la Fattoria dei Barbi a Montalcino. Una realtà speciale, da sempre custode della tradizione e al tempo stesso pioniera e attenta alle migliori innovazioni. Basti pensare che è stata la prima cantina ad esportare Brunello in Francia e negli Stati Uniti, nel il 1817 e nel 1962, o la prima a vinificare uno di quei rossi che successivamente sarebbero stati identificati come “Super Tuscan”, il Brusco dei Barbi nel 1969. Non è un caso che da sempre la filosofia della famiglia Colombini e della Fattoria dei Barbi è conoscere e studiare la tecnologia più innovativa e sposarla alla migliore tradizione, per migliorare tutto ciò che viene prodotto senza alterarne mai la tipicità. Oggi la Fattoria dei Barbi si estende per 306 ettari tra Montalcino e Scansano, di cui 66 a vigneto, per una produzione di Brunello di Montalcino che sfiora le 200.000 bottiglie. Rossi di assoluto valore, capaci di raccontare quelle che sono le migliori caratteristiche della denominazione grazie a una complessità, un’eleganza e una longevità con pochi eguali. Il Brunello di Montalcino, il Brunello di Montalcino Riserva, il Brunello di Montalcino “Vigna del Fiore”: vini che col passare dei decenni si sono imposti come etichette simbolo di Montalcino.