Barolo "Villero" DOCG 2013 Sordo
Punteggio sommelier | 92/100 | 2024 |
Cantina | Sordo |
Denominazione | Barolo DOCG |
Annata | 2013 |
Uvaggio | 100% Nebbiolo |
Gradazione | 14,50% |
Cl | 75cl |
Solfiti | Contiene Solfiti |
Codice ICQRF | CN 6220 |
Sede Cantina | Sordo - Castiglione Falletto (CN) - Borgata Garbelletto, Via Alba Barolo, 175 |
Abbinamento | Affettati e salumi, Tagliata di Manzo, Tagliatelle ai Funghi, Agnello, Bistecca Fiorentina, Pasta al sugo di carne, Arrosto di carne, Formaggi stagionati, Risotto ai Funghi |
Carta dei vini | Barolo |
Formato | Bottiglia standard |
Regione | Piemonte (Italia) |
Stile | Corposo e intenso |
Il Barolo Villero è una delle menzioni di Barolo più frazionate ed importante del comune di Castiglione Falletto. È qui che sono allevati i vigneti di Nebbiolo destinati alla produzione del Barolo, proprio nel territorio amministrativo di Castiglione Falletto. L’uvaggio è naturalmente di Nebbiolo puro al 100% con esposizione verso Sud Ovest. Posto ad un altitudine sul livello del mare compresa tra i 230 e i 350 metri. Il terreno si caratterizza per essere argilloso, calcareo, composto da marne grigio-bluastre e sabbie grigie compatte che raggiungono la profondità. Il sistema di allevamento è quello classico a controspalliera con potatura a Gujot tradizionale. I vigneti hanno un’età di 30 anni. La densità dei ceppi è di 4.000 per ettaro di terreno e sono in grado di sviluppare 75/80 quintali di uva ogni ettaro di terreno vitato. La lavorazione prevede una prima fase con la pigia – diraspatura delle vinacce, poi una lunga macerazione e la vinificazione in vasche di acciaio inox a temperatura controllata. La maturazione di almeno 8 mesi in vasche di acciaio inox, prima e dopo l’affinamento in legno. Un ulteriore affinamento di 24 mesi in botti grandi di rovere si slavonia da grandi dimensioni permette un ulteriore sviluppo del pregiato vino Piemontese.
Dati Organolettici Barolo DOCG Villero
All’esame organolettico il vino si presenta con un colore di buona intensità e di brillante tonalità, Tinta che dura nel tempo. Il profumo è quello del bouquet sempre intenso, ampio e persistente, con ricordi di liquirizia, menta e sensazioni di frutta matura. Nuance floreali e tabacco esaltano profumi terziari. Il sapore al palato è caldo ed avvolgente un vino generoso, prestigioso e longevo.
Abbinamenti consigliati degustando questo Barolo CRU Sordo
Questo vino è ottimo con gli arrosti e con la selvaggina, sia di piuma sia di pelo. Va servito a 18° C in calice ampio che favorisce l’ossigenazione.