Barolo DOCG Lo Zoccolaio
Punteggio sommelier | 90/100 | 2024 |
2 Bicchieri gambero rosso | 2020 | |
4 Grappoli AIS | 2020 | |
James Suckling | 92/100 | 2020 |
Cantina | Lo Zoccolaio |
Denominazione | Barolo Docg |
Annata | 2017 |
Uvaggio | 100% Nebbiolo |
Gradazione | 14,50% |
Cl | 75cl |
Solfiti | Contiene Solfiti |
Codice ICQRF | CN93 |
Abbinamento | Brasato al Barolo, Spezzatino di carne e selvaggina, Selvaggina, Carne Rossa in umido, Bolliti misti di carne, Filetto al pepe verde, Scaloppine ai funghi, Formaggi di media stagionatura |
Carta dei vini | Barolo |
Formato | Bottiglia standard |
Regione | Piemonte (Italia) |
Stile | Corposo e intenso |
Il Barolo DOCG della Cantina Lo Zoccolaio nasce da uve nebbiolo provenienti da diversi vigneti di proprietà situati nei comuni di Barolo, Monforte d’Alba e Verduno. L'uva, raccolta in cassette, viene pigiata immediatamente dopo la vendemmia e fermenta in vasche di acciaio; il vino successivamente matura in barrique per 36 mesi e riposa in bottiglia, per altri 6, prima di essere commercializzato.
Caratteristiche di questo vino piemontese della Cantina Lo Zoccolaio
All'esame organolettico questo vino si presenta con un colore rosso granata. Al naso è intenso e complesso; con sentori di amarena, note di viola, cenni di liquirizia e toni di cuoio. Al palato si presenta ampio, rotondo e di lunga persistenza.
Abbinamenti consigliati degustando questo vino rosso piemontese
Ottimo in abbinamento a stufati e bistecche, si sposa bene con la selvaggina ed è ideale anche per accompagnare formaggi stagionati. Servire ad una temperatura di 16° in calice non molto ampio.