Il Poggione
La tenuta il Poggione è stata fondata alla fine del 1800. Lavinio Franceschi, proprietario terriero di Firenze, a seguito dei racconti di un pastore che portava il bestiame in transumanza nei dintorni di Montalcino, decise di visitare la zona. Innamoratosi dei paesaggi e delle persone che vi abitavano, decise di comprarvi dei terreni e di farne un’azienda agricola.L’azienda fu tra le prime a commercializzare il Brunello di Montalcino già dai primi del ‘900 e uno dei membri fondatori del Consorzio del Brunello di Montalcino. Dopo oltre un secolo, il lavoro di Lavinio Franceschi è ancora un punto di riferimento per i suoi eredi, Leopoldo e Livia che continuano a potenziare l’azienda con lo stesso impegno ed inalterata passione, coniugando l’antica e sapiente tradizione enologica, con le tecniche più innovative.Nel 2004 è stata costruita la nuova cantina nel cuore dell’azienda, dove la tradizione enologica della tenuta, si unisce alle tecnologie più all’avanguardia. Dopo la vendemmia, infatti, il vino fermenta a temperatura controllata e in presenza di lieviti indigeni all’interno di cisterne di acciaio inox con la tecnica del “cappello sommerso”, grazie alla quale si riescono ad ottenere colori e profumi molto intensi.A ben cinque metri di profondità sotto la cantina di vinificazione sono custodite le grandi botti di rovere francese utilizzate per l’invecchiamento dei vini della tenuta il Poggione.Per la scelta del legno, l’azienda opera direttamente in Francia per approvvigionarsi il rovere migliore, che poi stagiona all’aperto per un periodo di almeno 4 anni, prima di essere utilizzato per l’assemblaggio delle botti.La cantina ha temperatura e umidità ideali in modo naturale, essendo completamente interrata. Questo permette un invecchiamento ed una conservazione del vino ottimali.