CASTELLO MONACI
L’azienda vinicola Castello Monaci si trova nel cuore del Salento, a Salice Salentino, in provincia di Lecce. Terra oggi conosciuta e apprezzata dai turisti di tutto il mondo, esposta su due mari, scaldata dal sole e battuta dal vento, oltre che per le spiagge è storicamente nota anche per la fama dei suoi vini, prevalentemente rossi, strutturati e dai ricchi sentori fruttati. Castello Monaci prende il nome dall’imponente castello, che risale alla prima metà del XVI secolo: fu edificato da dei monaci francesi per essere utilizzato come fortificazione, e oggi viene utilizzato per ospitare ricevimenti e manifestazioni. Le vigne, che si estendono per 150 ettari, sono circondate da 3000 piante di ulivo; a occuparsi in prima persona del lavoro nelle vigne è Vitantonio Seracca Guerrieri, il presidente della tenuta, che ha impostato la sua azienda sulla riscoperta e la valorizzazione dei vitigni autoctoni salentini. Primitivo, negroamaro, malvasia nera di Lecce: queste sono le uve che si utilizzano in gran parte per la produzione dei vini di Castello Monaci, declinate in diversi blend e con diversi metodi di affinamento. Il terreno è ricco, argilloso e tufaceo: la presenza di tufo garantisce un buon drenaggio e, soprattutto, avendo la capacità di conservare acqua per via della sua natura porosa, una garanzia idrica anche nei periodi più siccitosi. I prodotti dell’azienda si dividono in tre linee: la linea Castello Monaci, con i vini più prestigiosi della gamma come il Primitivo Piluna, il Primitivo Riserva Artas e il Salice Salentino Riserva Aiace; la linea Feudo Monaci, dedicata ai vitigni autoctoni e internazionali più celebri del territorio (primitivo, fiano, negroamaro e negroamaro rosato) e la linea Mirus, riservata a interessanti blend tra vitigni salentini e classici internazionali. Spiccano inoltre le Selezioni del Salento firmate Castello Monaci, con Médos e Charà in evidenza (rispettivamente ottenute da malvasia nera e chardonnay) e l'intrigante Moscatello Selvatico in versione Passito.